In questo periodo a Venezia ci sono due appuntamenti a mio avviso interessanti: tecnologie da indossare e food meets digital.
La tecnologia e il digitale ci coinvolgono sempre più da vicino, nella vita di tutti i giorni e nei piccoli gesti quotidiani. Sono aspetti che toccano la convivialità ma anche l’intimità di ognuno di noi. C’è forse un giorno in cui non mangiamo qualcosa o indossiamo qualcosa? Il solo fatto di essere italiani ci fa dare un’innata importanza al cibo, all’abbigliamento, agli accessori.
All’interno del Digital Meet 2017, il più grande festival italiano su alfabetizzazione digitale per cittadini e imprese, in programma da 19 al 22 ottobre 2017, c’è Food meets Digital il 19 ottobre all’Auditorium PLIP di Mestre (Venezia).
Saranno trattati i seguenti argomenti:
Il programma completo nella pagina Food meets Digital 2017 nel sito di digitalmeet.
Artisans of foodDedicato a chi conserva la voglia di innovare #DMFood
Pubblicato da Gianni Gaggiani su Giovedì 12 ottobre 2017
Più che un evento è una mostra, un’esibizione di progetti di Wearable Technologies selezionati all’interno dell’omonimo concorso, tecnologie da indossare, in occasione della Venice Design Week 2017 che si svolge dal 7 al 15 ottobre.
Il concorso Wearable Technologies, è stato organizzato con il patrocinio dell’ ADI, (Associazione per il Disegno Industriale), e con la collaborazione del Royal College of Art di Londra, The Helen Hamlyn Centre for Design di Londra, le Università IUAV e Ca’ Foscari di Venezia.
Lo scopo del concorso è promuovere e incentivare le attività di business tra giovani designer, architetti, studi professionali, innovatori e il mondo dell’impresa, dell’università e degli investitori.
E’ in programma una visita guidata per il 14 ottobre nel primo pomeriggio, si possono trovare tutte le informazioni sulla pagina dedicata Tecnologie da indossare, wearable technologies 2017 nel sito della Venice Design Week 2017 o nella relativa pagina Facebook.
La mostra proseguirà poi fino al 15 novembre a Palazzo Mocenigo.
Qui il video dell’edizione 2016.